Alla scoperta della più grande chiesa di Venezia
La chiesa di Santi Giovanni e Paolo: alla scoperta della chiesa più grande di Venezia
Quando nel 1234 la prima comunità di domenicani ottenne il permesso di costruire qui chiesa e convento, l’area era pressoché un acquitrino. Dopo importanti opere di bonifica sorse una piccola chiesa poi ricostruita in dimensioni grandiose nel 14° secolo: San Giovanni e Paolo (detta Zanipolo dai Veneziani, la contrazione dei nomi dei due santi) è infatti la più grande chiesa veneziana, con 102 m di lunghezza, ed è ricordata con un segno sul pavimento di San Pietro a Roma insieme alle più grandi chiese del mondo.

Campo Santi Giovanni e Paolo a Venezia

Campo Santi Giovanni e Paolo, mappa di Jacopo de’ Barbari 1500
Dal 1400 qui si celebrarono i funerali del doge. Immaginate: la solenne cerimonia aveva luogo all’imbrunire e il gran corteo con ceri, torce e lanterne accompagnava il simulacro del doge che proprio qui sul sagrato veniva lanciato in aria per ben tre volte: ora capirete quindi perché il corpo del doge defunto dovesse essere sostituito da un simulacro di cera o stucco! Dopo le esequie, i dogi potevano essere sepolti nella chiesa prescelta, ma molti scelsero di essere sepolti proprio qui.

Gabriel Bella, Funerale del doge, Fondazione Querini Stampalia Venezia
E questa è una delle ragioni della ricchezza dell’interno di questa chiesa che vanta 36 grandiosi monumenti funerari, di cui 25 dedicati a dogi, e ben 150 lastre tombali: un vero cimitero di personaggi illustri. Una curiosità: quando agli inizi del 1800 venne demolita l’attigua Cappella della Pace si ritrovò il sarcofago di Marin Faliero, il doge traditore decapitato nel 1355, con al suo interno lo scheletro del doge e il suo capo mozzato!

Campo Santi Giovanni e Paolo a Venezia, Interni chiesa
Ma all’interno di questa chiesa vi attendono molti altri capolavori, tra cui una magnifica pala giovanile di Giovanni Bellini, una tela di Lorenzo Lotto, un fantastico ciclo di Paolo Veronese risistemato in epoca recente nella Cappella del Rosario, Giambattista Piazzetta, insieme ad altre insigne reliquie come il piede mummificato di Santa Caterina da Siena e i frammenti di pelle di Marcantonio Bragadin, difensore di Cipro, scuoiato vivo dai Turchi. Prima di entrare però soffermatevi sul grandioso monumento equestre alla memoria del mercenario Bartolomeo Colleoni realizzato dal Verrocchio: l’unico monumento esterno esistente a Venezia. E questo caso eccezionale è un affascinante fatto di cronaca…che varrebbe la pena ascoltare di persona, e che noi guide di BestVeniceGuides amiamo raccontare. Vi aspettiamo!

Monumento a Bartolomeo Colleoni, Verrocchio, Campo Santi Giovanni e Paolo a Venezia
Laura Sabbadin
BestVeniceGuides
www.venice-revisited.com