Iniziamo un viaggio nel passato attraverso le incantevoli sale del museo della Fondazione Querini Stampalia. Un viaggio in più tappe per individuare ogni piccolo dettaglio che, dopo aver caratterizzato la vita della nobile famiglia Querini, è giunto a noi, lasciandosi ammirare nella sua meravigliosa evidenza
Il giardino Barnabò è uno tra i più belli del Canal Grande, come pochi a Venezia ricco di rose multicolori e di tanti altri fiori di vario tipo visibili parzialmente anche dall’acqua. Il giardino esprime e ricorda al meglio la radiosa personalità di Anna, che li ha scelti e disposti accuratamente e di cui è tuttora l’anima.
Un’intervista che BestVeniceGuides dedica ai visitatori curiosi di scandagliare l’anima della città lagunare, ai giovani e meno giovani di qualsiasi età o provenienza, che desiderino partecipare ad iniziative artistiche/teatrali assolutamente uniche e irripetibili, poiché “il teatro è vita e, con persone come Mattia Berto, Venezia è senz’ombra di dubbio una città viva!
L’orto giardino del Redentore nell’isola della Giudecca a Venezia è un luogo di tranquillità e silenzio, bellezza e pace, ricco di alberi ornamentali e da frutto, di spazi verdi, di ortaggi, di fiori e con un panorama mozzafiato sulla laguna sud di Venezia e le sue isole
La 57. Biennale d’arti visive a Venezia è una straordinaria occasione per visitare Venezia con occhi diversi. Il titolo “Viva Arte Viva” scelto dalla curatrice, Christine Macel, sottolinea che i protagonisti sono l’artista e l’atto creativo. E poi impressioni, idee e proposte di itinerari di scoperta per tutti, anche i bambini…
Scopriamo come sono cambiati i giardini di palazzo a Venezia nel corso della storia! Da orti con alberi da frutto e verdure a veri e propri giardini botanici con piante rare importate da luoghi lontani. Più tardi poi ai giardini tradizionali si preferirono quelli “inglesi”, informali, romantici, dove l’artificio serviva a sorprendere i visitatori.
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