Scopriamo come sono cambiati i giardini di palazzo a Venezia nel corso della storia! Da orti con alberi da frutto e verdure a veri e propri giardini botanici con piante rare importate da luoghi lontani. Più tardi poi ai giardini tradizionali si preferirono quelli “inglesi”, informali, romantici, dove l’artificio serviva a sorprendere i visitatori.
L’itinerario delle prigioni di Palazzo Ducale a Venezia è sicuramente tra i più suggestivi. Perché lo Stato veneziano decide di costruire queste prigioni accanto al palazzo del governo? Che funzione aveva il cosiddetto ponte dei Sospiri? E come erano le condizioni dei prigionieri?
I giardini nascosti di Venezia sono un invito alla scoperta della bellezza. Gli orti e i giardini dei conventi e dei monasteri del centro storico e della Giudecca sono stati anche legati all’attenzione per la salute e la sua cura. Ecco un itinerario insolito per i visitatori più curiosi ed amanti della natura.
Dopo un attento restauro riapre alle visite la Scuola Grande della Misericordia, nata come prestigiosa sede di una potente confraternita laica e, in tempi recenti divenuta il Palasport di Venezia: qui, nella “palestra più bella del mondo” giocava la squadra di basket Reyer. Ora un nuovo futuro si apre per questo gigantesco edificio rinascimentale dalla storia travagliata.
A Venezia esiste una tecnica particolare per remare: la voga veneta è in posizione eretta, si guarda in avanti, senza un timone e senza una chiglia. Varie le tecniche e varie le barche. Entusiasmanti regate si succedono durante la bella stagione e la Vogalonga è tra le più celebri, nata per combattere il moto ondoso in laguna.
Recent Comments